Il pagamento della quota retta a carico è posticipato, vale a dire che avviene il mese successivo all’usufruizione del servizio. Le fatture vengono spedite dall’Istituzione all’indirizzo dei pagatori nei primi giorni del mese, e devono essere saldate entro 10 giorni dal ricevimento. Le modalità di pagamento sono le seguenti:
Pagamento presso lo sportello del Cassiere dell’Istituzione, che è Banca Cremasca e Mantovana Credito Cooperativo, Filiale di Asola, in Viale della Vittoria, 1.
Bonifico bancario a favore della Fondazione Casa di Riposo di Asola O.N.L.U.S., da appoggiare sul Cassiere, Banca Cremasca e Mantovana Credito Cooperativo.
Il bonifico deve indicare: Fattura n….. Retta di soggiorno dell’Ospite/Utente…………………relativa al mese di………………………….
Prima dell’ingresso, viene richiesto all’ospite il pagamento di un deposito cauzionale pari a una mensilità (retta giornaliera x 30 o x 20 per il CDI), a garanzia del corretto pagamento della quota di retta a carico. A conclusione del soggiorno, l’Istituzione restituirà l’importo di cauzione pagato a colui che l’ha versato materialmente o agli eredi riconosciuti, nel caso che la cauzione sia stata versata dall’ospite stesso e questi sia deceduto.
Nei termini previsti dalle normative fiscali, l’Istituzione certificherà le somme pagate dall’ospite l’anno precedente, per le quote di retta relative al suo soggiorno. L’Istituzione provvederà ad eseguire i necessari calcoli per scomputare la quota di retta pagata nell’anno, relativa ai soli servizi sanitari, che potrà essere detratta dal pagante o dai paganti nella dichiarazione dei redditi.
Per il mantenimento del posto letto in RSA, le assenze danno luogo comunque al pagamento della quota di retta a carico degli utenti e, per le assenze che superano i 20 giorni in un anno, anche al pagamento della quota di retta relativa al contributo regionale, in base alla classificazione SOSIA;
Per il mantenimento del posto nel CDI, le assenze danno luogo comunque al pagamento della quota di retta a carico degli utenti e, per le assenze che superano i 20 giorni in un anno, anche al pagamento della quota di retta relativa al contributo regionale.